TITOLO ORIGINALE: As I Was Moving Ahead Occasionally I Saw Brief Glimpses Of Beauty (versione Integrale)
REGISTA: Jonas Mekas
PAESE: Usa
DURATA: 288'
ANNO: 2000
CAST & CREDITS: Jonas Mekas, Stan Brakhage, Jane Brakhage, Robert Breer, Hollis Frampton, Allen Ginsberg, Ken Jacobs, Peter Kubelka
Ore18,00 - Prima parte
Ore21,00 - Seconda parte
“I miei diari cinematografici vanno dal 1970 al 1999.(...) Ci sono molte didascalie che rispecchiano i miei pensieri sull’epoca. (...)A volte parlo nel mio registratore, mentre modifico queste immagini, ora, a distanza di tempo. Il film è anche la mia poesia d’amore per New York, le sue estati, i suoi inverni, le strade, i parchi. È l’ultimo film di Dogma ’95, prima della nascita di Dogma.”
Jonas Mekas
Il regista in questo film offre uno scorcio intimo della sua vita personale costruendo un lungometraggio narrativo costruito con 30 anni di riprese familiari, casalinghe. Un film straordinario, ipnotico, di fronte al quale si vive un’esperienza cinematografica unica e indimenticabile. Mettendo insieme frammenti di vita quotidiana apparentemente anonimi, Mekas compone una sorta di cine-diario che, miracolosamente, si trasforma sotto i nostri occhi in un inno alla complessità, alla bellezza, alla poesia della vita. Un’autentica sinfonia che ci ricorda che il paradiso è qui e ora.
“Mekas racconta la storia fuori campo di un uomo che si avvicina agli 80 anni e che si diverte a dire agli spettatori che in questo film non succede davvero nulla… un film che nonostante i 288 minuti di proiezione non è noioso. Qui l’unica guida è la coincidenza, che il radicalmente scettico Mekas vede come l’unica porta d’accesso alla vera realtà. Solo una coincidenza assolutamente ingovernabile apre la strada all’estasi che rende consapevoli della bellezza di una vita altrimenti normale.”
Mark Siemens, Frankfurter Allgemeine Zeitung