9-10-11 febbraio
Teatro Tordinona - Sala Strasberg

Filmstudio

in collaborazione con

Ambasciata della Repubblica di Lituania
Lithuanian Film Centre
Lithuanian Culture Institute

in occasione del 700° anniversario
della nascita della Città di Vilnius

presenta

LIETUVIŠKOS VIZIJOS

VISIONI LITUANE

Rassegna cinematografica dedicata alla cultura lituana
nell'anniversario della nascita della Capitale Vilnius.
Cinque film che offrono, attraverso diverse chiavi espressive e varie angolazioni,
visioni intense e suggestive del mondo e dell'individuo.
Quattro importanti autori del paese baltico tra i quali spicca il nome di Jonas Mekas,
considerato da molti “il padre del cinema di avanguardia”.

Giovedì 9 febbraio

19,00 e 21,00
La ragazza e l'eco di Arūnas Žebriūnas
The beauty di Arūnas Žebriūnas

Venerdì 10 febbraio

18,00 e 21,00
As I was moving ahead occasionally I saw brief glimpses of beauty
di Jonas Mekas

Sabato 11 febbraio

18,30 e 19,15
C'era Vilnius di Eitvydas Doškus
The eternal light di Algimantas Puipa

Giovedì 9 febbraio

Dalle ore 17,30: Rinfresco e presentazione della rassegna
Ore 19,00: La ragazza e l'eco di Arūnas Žebriūnas
Ore 21,00: The beauty di Arūnas Žebriūnas

Titolo originale: Paskutinė atostogų diena
Regista: Arūnas Žebriūnas
Sceneggiatura: Yurijus Nagibinas, Anatolijus Cherchenko, Arūnas Žebriūnas
Cast: Lina Braknytė, Valerijus Zubarevas, Bronius Babkauskas, Kalju Karmas
Paese: Lituania/Unione Sovietica
Durata: 67'
Anno: 1964

Ore 19,00
The Last Day of Vacation (Paskutinė atostogų diena)
racconta il dramma di un’amicizia spezzata tra bambini. Due ragazzi che passano molto tempo insieme, diventano complici, sembrano inseparabili. Poi un brutto episodio mina questa bella amicizia e nonostante i due bambini in seguito si riavvicinino non riusciranno più a raggiungere la complicità iniziale.
La prima del film ebbe luogo nel cinema "Pergalė" di Vilnius il 23 marzo 1965, ma dopo poco tempo le proiezione vennero vietate e il film censurato a causa delle scene di nudo del bambino protagonista. Successivamente però il film tornò nelle sale con un grande successo di pubblico dopo che ricevette il Gran Premio al 6° Festival Internazionale del Cinema di Cannes come miglior film.
“Per il lirismo dell'atmosfera, la freschezza dei sentimenti e la bellezza del paesaggio", The Last Day Of Vacation ricevette poi il premio "Vele d'argento" al Locarno Film Festival, e al Baltic, Belarus and Moldavian Film Festival. Arūnas Žebriūnas venne premiato come miglior regista, J. Gricius per la cinematografia e A. Bražinskas per la musica


Titolo originale: GRAŽUOLĖ
Regista: Arūnas Žebriūnas
Sceneggiatura: Yuriy Yakovlev (as Yuri Yakovlev)
Cast: Inga Mickytė, Lilija Žadeikytė, Sergejus Martinsonas, Arvydas Samukas
Paese: Lituania/Unione Sovietica
Durata: 66'
Anno: 1970

Ore 21,00
The beauty (Grazuole)
racconta la storia di Inga, una bambina di sei anni abituata ad essere al centro dell'attenzione. Ha una crisi di identità quando un nuovo ragazzo del quartiere si rifiuta di adorarla come tutti gli altri. Un ritratto sensibile di una fase infantile.

“Grazuole è uno di quei capolavori rari e poco conosciuti che ti conquistano nel momento in cui lo vedi: l’idea del film, la bellezza delle immagini e della fotografia, nonché la musica squisita… è una favola semplice ma interpretata magistralmente”
Flagey, Cinematek

Venerdì 10 febbraio

Ore 18,00: prima parte del film 144'
Ore 21,00: seconda parte del film 144'

TITOLO ORIGINALE: As I Was Moving Ahead Occasionally I Saw Brief Glimpses Of Beauty (versione Integrale)
REGISTA: Jonas Mekas
PAESE: Usa
DURATA: 288'
ANNO: 2000

CAST & CREDITS: Jonas Mekas, Stan Brakhage, Jane Brakhage, Robert Breer, Hollis Frampton, Allen Ginsberg, Ken Jacobs, Peter Kubelka

Ore18,00 - Prima parte
Ore21,00 - Seconda parte
“I miei diari cinematografici vanno dal 1970 al 1999.(...) Ci sono molte didascalie che rispecchiano i miei pensieri sull’epoca. (...)A volte parlo nel mio registratore, mentre modifico queste immagini, ora, a distanza di tempo. Il film è anche la mia poesia d’amore per New York, le sue estati, i suoi inverni, le strade, i parchi. È l’ultimo film di Dogma ’95, prima della nascita di Dogma.”
Jonas Mekas

Il regista in questo film offre uno scorcio intimo della sua vita personale costruendo un lungometraggio narrativo costruito con 30 anni di riprese familiari, casalinghe. Un film straordinario, ipnotico, di fronte al quale si vive un’esperienza cinematografica unica e indimenticabile. Mettendo insieme frammenti di vita quotidiana apparentemente anonimi, Mekas compone una sorta di cine-diario che, miracolosamente, si trasforma sotto i nostri occhi in un inno alla complessità, alla bellezza, alla poesia della vita. Un’autentica sinfonia che ci ricorda che il paradiso è qui e ora.

“Mekas racconta la storia fuori campo di un uomo che si avvicina agli 80 anni e che si diverte a dire agli spettatori che in questo film non succede davvero nulla… un film che nonostante i 288 minuti di proiezione non è noioso. Qui l’unica guida è la coincidenza, che il radicalmente scettico Mekas vede come l’unica porta d’accesso alla vera realtà. Solo una coincidenza assolutamente ingovernabile apre la strada all’estasi che rende consapevoli della bellezza di una vita altrimenti normale.”
Mark Siemens, Frankfurter Allgemeine Zeitung


Sabato 11 febbraio

Ore 17,30: rinfresco di chiusura
Ore 18,30: C'era Vilnius di Eitvydas Doškus
Ore 19,15: The eternal light di Algimantas Puipa

Titolo originale: Čia buvo Vilnius
Regista e sceneggiatore: Eitvydas Doškus
Produttori: Dagne Vildžiūnaitė, "Meno avilys"
Musiche: Vygintas Kisevičius e Paulius Kilbauskas
Paese: Lituania
Durata: 23'
Anno: 2022

Ore 18,30
Čia buvo Vilnius (C’era Vilnius)

Nella città di Vilnius, famosa per il suo patrimonio storico e il suo carattere unico, stanno avvenendo cambiamenti significativi. Alcuni frammenti di vita ripresi dalla telecamera non ci sono più, ma il film non solo testimonia ciò che è svanito nell'oblio, ma intravede anche ciò che deve ancora venire.

Note del regista
Il film è frutto di una mia conoscenza intima delle tante anime della città lituana, una riflessione sullo scorrere del tempo e sulla natura transitoria della vita urbana.
È ispirato a film come "Berlino: sinfonia di una grande città" di Walter Ruttmann, "A propos de Nice" di Jean Vigo o "Il tempo passa" di Almantos Grikevičius.



Titolo originale: Amžinoji šviesa
Regia: Algimantas Puipa
Sceneggiatura: Rimantas Šavelis
Cast: Vidas Petkevičius, Kostas Smoriginas, Virginija Kelmelytė, Daiva Stubraitė, Vladas Tamošiūnas, Olita Dautartaitė
Paese: Lituania
Durata: 85'
Anno: 1988

Ore 19,15
The eternal light (Amžinoji šviesa)

"Eternal Light" (1988) di Algimantas Puipa, tratto dall'omonimo romanzo di Rimantas Šavelis, è una delle opere più belle del regista e uno dei film lituani più originali. Un film che ha coraggiosamente segnato i primi anni della liberazione del cinema lituano dalla censura sovietica. La storia parla di un villaggio costiero lituano dove si intrecciano destini e sentimenti dei quattro personaggi principali del film: Amilia, Anicetas, Zigmas e Pranė. Il regista racconta le vicende del film in modo frammentario, rifiutando una trama lineare. Unisce aneddoti e ironia alla capacità di guardare le persone comuni in modo da rivelare la tragedia della loro situazione. Il dramma dei personaggi di The Eternal Light è trasmesso attraverso l'atmosfera. È chiaro fin dall'inizio che i protagonisti non hanno futuro. È come se fossero imprigionati in un tempo che si ferma e che non evolve.

Algimantas Puipa ha portato su celluloide le opere sia dei classici letterari lituani (A. Vienienis, P. Cvirka, B. Sruoga) che di scrittori contemporanei (J. Skablauskaitė, J. Aputis, L. Gutauskas). Particolarmente fruttuosa è stata la collaborazione del regista con lo scrittore Rimantas Šavelis, che ha scritto la sceneggiatura di molti dei film di Puipa. The Eternal Light (1987), tratto dall'omonimo romanzo di Šavelis, rimane uno dei film lituani più autentici, esempio di cinema d'autore per eccellenza.

seguici

FILMSTUDIO TRE
Sede legale: Via Mecenate, 77
P. IVA: 16365791009
CF: 96479630582
Email: info@romafilmstudio.it
Statuto

______________________

©Filmstudio Roma 2022
Tutti i Diritti riservati

Privacy policy | Cookies